La modella Rebekah Marine è l’esempio di come si possa perseguire la propria passione anche essendo disabili. Da giovane le dissero che non avrebbe avuto un futuro nel mondo della moda perché nata senza l’avambraccio destro. Questo l’ha costretta a rinunciare al suo sogno, tornare a scuola, e a fare un normale lavoro a tempo pieno. Le cose sono cambiate quando ha ricevuto il suo i-limb quantum, una protesi per il braccio, quattro anni fa. Dopo aver ricevuto il suo nuovo braccio, si rese conto che un lavoro standard non era abbastanza per lei. Ha voluto trasformare invece la sua menomazione in una fonte di ispirazione.
Marine ha deciso così di tornare ad inseguire il suo sogno e perseguire una carriera da modella. Nel mese di febbraio, ha percorso la passerella alla New York Fashion Week ed ha anche lavorato con Nordstrom per il catalogo del loro anniversario. È diventata ambasciatrice per Lucky Fin Project, che è un’organizzazione che sostiene le persone con diversità agli arti superiori. “Essere una modella con una disabilità è stato estremamente difficile nel corso degli ultimi due anni,” ha detto Marine a Mashable. “Le agenzie spesso non guardano nemmeno il mio portfolio. Ma ho capito che tutto sta nel trovare la propria nicchia. Ho accettato che la maggior parte dei clienti può decidere di non lavorare con me a causa della mia ‘disabilità’.”
Per la prossima settimana della moda di New York, il 13 settembre, Rebekah sfilerà per FTL Moda. Per questo evento, Marine si unirà ad altri modelli con disabilità diverse. “È così importante includere più modelli con disabilità, perché dopo tutto, quasi una persona su cinque in America ha una invalidità,” spiega Marine. “Dovremmo celebrare l’unicità, non conformarci a ciò che i media pensano sia bellissimo”.
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