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Bambino vittima di bullismo per 2 anni per i suoi capelli lunghi che servivano a fare parrucche per bambini con cancro

2 anni e mezzo fa, Christian McPhilamy (che allora aveva sei anni) ha deciso di farsi crescere i capelli lunghi. È stato preso in giro a scuola e spesso scambiato per una ragazza, ma non ha mai cambiato idea perché aveva un obiettivo molto speciale: donare ciocche lunghe 25 cm dei suoi capelli per fare parrucche per i bambini in cura per il cancro.

Quando aveva 6 anni, Christian, che vive in Florida, è stato ispirato dalla pubblicità del St. Jude Children’s Research Hospital che ha visto in TV. “Alcune persone mi chiamavano femminuccia”, ha detto Christian a Florida Today. Ha raccontato che questo lo faceva sentire “non molto bene”, ma che questo non gli ha mai impedito di portare a termine la sua missione di donare i suoi capelli ai bambini che li avevano persi del cancro.

Altre info su floridatoday.com.

Christian McPhilamy è stato vittima di bullismo per 2 anni e mezzo perché aveva uno scopo speciale

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Voleva donare i suoi capelli per farne parrucche da dare ai bambini malati di cancro

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Alcuni bambini lo prendevano in giro chiamandolo “femminuccia” a causa dei suoi capelli lunghi

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Perfino diversi adulti cercavano di convincerlo a tagliarsi i capelli

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Ma la maggior parte di loro si scusava quando spiegava la sua missione

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Affontare il bullismo è stato difficile per Christian, ma non lo ha fermato

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Dopo due anni e mezzo i suoi genitori gli hanno tagliato i capelli in ciocche e li hanno donati ai bambini malati di cancro

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