Dinamiche sculture figurative dall'equilibrio precario per le strade di uno storico villaggio francese

Dal 4 aprile al 30 giugno il villaggio francese di Mougins è stato trasformato in una galleria d’arte a cielo aperto con in mostra il lavoro di scultori contemporanei, Niki de Saint Phalle, Sacha Sosno, Théo Tobiasse, Arman, César, Steph Cop, e Nicolas Lavarenne. Ventuno le sculture che sono state installate nelle piazze del villaggio e in piccoli vicoli, che si affacciano su splendidi paesaggi naturali. Organizzata dal Comune di Mougins, in collaborazione con il Museo delle Arti Classiche, la mostra speciale “Mougins Monumental” ha invitato i visitatori a fare una passeggiata d’arte in un villaggio storico noto per avere attratto creativi famosi come Francis Picabia, Pablo Picasso e Man Ray.

Delle 21 sculture esposte a Mougins, molte sono di Nicolas Lavarenne, scultore autodidatta nato nel 1953. Con una carriera che dura da diversi decenni, Lavarenne è noto per le sue sculture di figure umane, dall’equilibrio precario, collocate in luoghi inaspettati. Figure umane che fanno un passo fuori da una sporgenza sopra una vista collinare, o appese ad una corda sospesa sopra una piazza della città, oppure scolpite mentre volteggiano attraverso un cortile pieno di sole.
Le figure flessuose e dinamiche del Lavarenne sono intrise di un senso di audace giocosità, mentre tentano acrobazie mozzafiato.

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