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Ingegnere informatico crea un gattile con Intelligenza Artificiale e riconoscimento facciale per 174 gatti

Un cittadino cinese, preoccupato per il benessere dei gatti randagi nella sua città natale, Pechino, ha recentemente costruito il primo rifugio per gatti alimentato da intelligenza artificiale. Wan Xi è un ingegnere informatico che è sempre stato un amante degli animali. Dava sempre da mangiare e acqua fresca ai gatti randagi della sua zona. Ma durante questo inverno gelido, ha fatto qualcosa in più, e ora i gatti randagi di Pechino possono avere un rifugio sicuro, caldo e incredibilmente tecnologico.

Wan Xi voleva conoscere le condizioni di vita dei gatti randagi, così ha contattato i volontari della protezione animali

Un gattile con Intelligenza Artificiale e riconoscimento facciale per gattiElin

Ha così scoperto che molti gatti randagi vivono non più di due anni a causa della mancanza di supporto medico, in quanto molti di loro hanno malattie comuni che non vengono curate. I dati raccolti hanno mostrato che solo quattro gatti randagi su dieci riescono a sopravvivere in inverno. Si stima ora che circa 40.000 gatti senzatetto vivano per le strade. Dopo aver appreso tutto ciò, Wan, da amante dei gatti, ha deciso che era ora di agire e aiutarli.

“All’inizio volevo solo offrire loro un posto caldo durante l’inverno, con cibo e acqua”

Un gattile con Intelligenza Artificiale e riconoscimento facciale per gattiElin

Il progetto si è ingrandito rapidamente e Wan alla fine ha creato un rifugio high-tech per gatti, che può anche fungere da clinica veterinaria d’emergenza. La temperatura all’interno del rifugio è impostata a 27°C e le sue porte sono aperte solo ai gatti, grazie all’uso di telecamere con riconoscimento facciale. Le telecamere intelligenti sono in grado di rilevare e segnalare eventuali problemi di salute che potrebbero avere i gatti.

Il gattile, energeticamente autosufficiente e gestito da Intelligenza Artificiale, informa un gruppo di volontari di eventuali problemi di salute dei gatti, consentendoli di intervenire

Un gattile con Intelligenza Artificiale e riconoscimento facciale per gatti

Elin

I dati vengono aggiornati regolarmente e i volontari ricevono le notifiche direttamente nei loro uffici. Ad esempio ricevono una notifica se uno dei gatti ha una malattia comune, come il virus dell’herpes felino o la gengivostomatite. Il rifugio high tech può anche dire se il gatto è stato sterilizzato.

Ai gatti del rifugio non vengono solo forniti cibo e acqua, ma anche giocattoli

Un gattile con Intelligenza Artificiale e riconoscimento facciale per gattiElin

Sembra che questo gattile del futuro abbia tutto ciò di cui i gatti randagi abbiano bisogno. Soprattutto, hanno un posto dove trascorrere notti gelide e una squadra di persone meravigliose e gentili che investono il proprio tempo per aiutare i gatti bisognosi.

Dai un’occhiata al video per vedere come questi piccoli felini si godono il gattile

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