Roberto Massimi Il Maggiolino Volkswagen, il cui vero nome è in realtà Typ 1, è entrata a ragione nella storia come una delle auto più iconiche mai costruite. Il motivo del suo successo e della sua longevità è da ricercare non solo nel fatto che era un’auto relativamente economica da acquistare e mantenere, ma anche nel suo design eterno che ha saputo sempre distinguersi nel corso degli anni.
Per rendere omaggio a questa magnifica automobile, il designer Danni Koldal ha trasformato un Maggiolino Volkswagen Deluxe del 1961 in una spider di colore nero opaco che sembra uscita dal garage di Bruce Wayne, l’alter ego di Batman. Le modifiche dell’auto, che hanno riguardato non solo la verniciatura ma anche la rimozione o sostituzione di alcune parti, hanno trasformato questo classico dell’auto in una vettura dall’aspetto molto più sportivo e aggressivo.
Qualcuno si è chiesto che aspetto avrebbe il Maggiolino se a guidarlo fosse Batman
Immagine: Danni Koldal
Il risultato è un’aggressiva spider di colore nero opaco che fonde design vintage e moderno
Immagine: Danni Koldal
Per giungere a questa trasformazione, Danni Koldal ha rimosso i paraurti cromati originali e gli indicatori di direzione che erano montati sui parafanghi. Inoltre, l’assetto dell’auto è ora più basso, e gli specchietti laterali sono stati sostituiti con altri dalla forma più aerodinamica.
Il designer Danni Koldal ha infatti preso un Maggiolino Volkswagen Deluxe del 1961 e lo ha “ritoccato”
Un altro dettaglio che salta all’occhio è il parabrezza, le cui dimensioni sono state ridotte, una caratteristica che ben accompagna la rimozione del tetto.
Immagine: Danni Koldal
Il design aggressivo è completato dalla scelta di cerchi cromati e pneumatici a fascia bianca (che nella foto sotto non sono però presenti) che si fondono elegantemente con la bordatura bianco/argento che corre su portiere e cofano.
Immagine: Danni Koldal
Immagine: Danni Koldal
Per gli interni, il designer ha scelto l’approccio minimalista, spogliandolo del superfluo e lasciando solo l’essenziale. Il quadro della strumentazione è dotato solo del tachimetro e del contachilometri, mentre il cruscotto è completato solo dalla presenza di una radio e di alcuni pulsanti illuminati in stile vintage.
I sedili in pelle nera si integrano perfettamente nel design generale dell’auto, conferendo eleganza e comfort. Il motore pare sia rimasto quello originale.
Immagine: Danni Koldal
Immagine: Danni Koldal
Questa non è la prima volta che qualcuno prende un vecchio Maggiolino, o parti di esso, per realizzare qualcosa di moderno ma dall’aspetto vintage. Un esempio sono i Volkspod realizzati da Brent Walter, che ha ricavato due ciclomotori (uno per sé e l’altro per la moglie) dai parafanghi di un Maggiolino. Oppure l’esperimento di Aldekas Studio, che partendo sempre da un parafango di Maggiolino ha realizzato un kart di nome Bugkart Wasowski.
Immagine: Danni Koldal
Immagine: Danni Koldal
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