La pandemia del coronavirus COVID-19 ha scatenato il panico in alcuni paesi del mondo, dove le persone si stanno irrazionalmente precipitando nei supermercati per fare scorte di generi alimentari e per la casa. Nonostante i tentativi dei supermarket di mantenere la disponibilità dei prodotti sugli scaffali, molti non riescono a soddisfare la richiesta perché le persone continuano a fare scorte. In situazioni del genere, i soggetti più vulnerabili della società non riescono a reperire ciò di cui hanno bisogno. Da qui, l’idea della catena di supermercati Woolworths in Australia, che ha deciso di dedicare un’ora (dalle 7 alle 8) alla spesa di anziani e i disabili, consentendo solo a loro l’ingresso e offrendo così loro il tempo e lo spazio di cui hanno bisogno prima che arrivino le orde di persone.
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I nuovi orari di apertura sono iniziati il 16 marzo 2020 e continueranno almeno fino al 20 marzo.
“Questa misura temporanea darà agli anziani e ai disabili la possibilità di fare acquisti prima che i nostri negozi aprano ufficialmente, aiutandoli ad acquistare i prodotti essenziali di cui hanno più bisogno in un ambiente meno affollato”, ha detto l’amministratrice delegata di Woolworths, Claire Peters.
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“Continuiamo a incoraggiare tutti gli australiani a essere consapevoli di coloro che nelle nostre comunità potrebbero aver bisogno di ulteriore aiuto in questo momento”.
La nuova iniziativa di Woolworths è un esempio di come le persone possano aiutarsi durante una crisi. Speriamo che altri supermercati in tutto il mondo seguano presto questo esempio. Come dice Claire Peters: “Ora, più che mai, dobbiamo essere gentili gli uni con gli altri”.
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