
Le statue, nascoste per secoli, devono il loro eccezionale stato di conservazione al fango e alle acque bollenti ricche di minerali delle sorgenti che un tempo alimentavano le terme.
Questa straordinaria scoperta offre uno sguardo raro sull’arte e la vita quotidiana degli Etruschi. I bronzi, probabilmente raffiguranti divinità, atleti o nobili, mettono in mostra la raffinatezza di una civiltà che prosperò ben prima del dominio di Roma. Gli archeologi sono entusiasti del livello di dettaglio preservato, dalle espressioni facciali alle intricate pieghe degli abiti.
Il sito, una vasta rete di terme, mette in luce l’avanzata ingegneria degli Etruschi e il loro amore per la terapia termale. Lo strato protettivo del fango ha protetto le statue dall’ossidazione, lasciandole pressoché intatte nel tempo.
Questa scoperta non solo arricchisce la nostra comprensione della cultura etrusca, ma promette anche nuove intuizioni sulla metallurgia e le pratiche religiose antiche. Mentre gli esperti continuano a studiare i manufatti, il mondo attende con impazienza ulteriori rivelazioni da questo straordinario tesoro archeologico.
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