In un semplice esperimento, i ricercatori dell’Università di Chicago hanno cercato di scoprire se un topo libererebbe un altro topo da un’angusta gabbia, se ne avesse la possibilità. La risposta è stata sì.
Il topo libero, sentendo di tanto in tanto le chiamate di soccorso del suo simile, ha imparato ad aprire la gabbia, facendolo ogni volta più velocemente. Liberava l’altro animale anche se non c’era il vantaggio di un ricongiungimento con esso. Sorprendentemente, se aveva accesso a un piccolo tesoro di gocce di cioccolato, il topo libero di solito ne conservava almeno una per il prigioniero, il che è molto da aspettarsi da un topo.
I ricercatori sono giunti alla conclusione che ciò che stavano osservando era empatia, e un comportamento apparentemente disinteressato guidato da essa.
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