Onbashira, il pericoloso festival dei tronchi in Giappone

Se vi piacerebbe trascorrere un tranquillo pomeriggio di primavera in sella ad un tronco gigante che scenda lungo una ripida montagna, il Festival di Onbashira fa per voi. Tenuto ogni 6 anni a Nagano, in Giappone, il festival prevede lo spostamento di enormi tronchi su terreni difficili, completamente a mano con l’aiuto di corde intrecciate fittamente e della forza di gravità. Lo scopo è quello di rinnovare simbolicamente un santuario vicino, dove ogni tronco viene alla fine posizionato per sostenere le fondamenta di diversi edifici di culto. L’evento si svolge ininterrottamente da 1200 anni.

Il festival di Onbashira è diviso in due parti, Yamadashi e Satobiki, che si svolgono rispettivamente in aprile e maggio. Lo Yamadashi consiste nel tagliare e trasportare i tronchi, ciascuno dei quali può pesare fino a 10 tonnellate. I tronchi vengono attaccati a delle corde e tirati fino alle cime delle montagne, da squadre di uomini, e poi cavalcati giù dall’altra parte. L’evento è estremamente pericoloso e paragonabile alla corsa dei tori a Pamplona, ​​dove il pericolo è visto come una forma di onore. La seconda parte, Satobiki, è un evento cerimoniale dove i partecipanti di nuovo cavalcano in cima i tronchi e cantano. I partecipanti di entrambi gli eventi sono spesso feriti e talvolta uccisi, ma nonostante i rischi evidenti, il ​​tono della Onbashira è piuttosto festoso, con canti, musica e costumi colorati.

I filmaker di “Oh! Matsuri” erano al festival di quest’anno e hanno curato questo bellissimo scorcio di tradizione.

Altre info: Onbashira Festival, Oh! Matsuri

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