LE AMICHE, LA CONFETTATA E L’ESAME DEL DNA
Giugno 2017, nasce nostro figlio (figlio3 per me, biologicamente figlio1 per lui).
Dopo un travaglio lunghissimo ed un parto difficile il bambino viene portato di corsa in TIN e messo sotto ossigeno con millemila cavetti attaccati.
Vista la stanchezza, la fragilità emotiva e l’impossibilità di vedere il bambino, decidiamo di dire alle nostre famiglie di non venire in visita. La suocera che fa? Ci ignora e si presenta con 2 sue amiche che io non sapevo nemmeno chi fossero.
🧟 Simona ma il bambino dov’è?
💁🏼♀️ Come dov’è? È in TIN!
🧟 E non puoi andare a prenderlo? Le mie amiche lo vogliono vedere
💁🏼♀️ Ma fai sul serio? 😳
🧟 Ma io le ho invitate apposta!
💁🏼♀️ Ma non si può! E poi avevamo detto niente visite oggi che non è il momento.
🧟 Ma quanto la fai lunga, io quando ho partorito mio figlio era 4,5kg e il giorno dopo avevo già visite per la confettata. Anzi ho preparato anche la tua (tira fuori pizzi, merletti, confetti, bibite, biscotti e bomboniere per i visitatori)
💁🏼♀️ Appunto, il giorno dopo! Io ho partorito stamattina. Ma poi sto rinfresco non si può fare, siamo in ospedale!
(Nel frattempo le sue amiche si erano tranquillamente accomodate sul mio letto)
Fortunatamente in quel momento passa un’infermiera che conosceva la mia situazione. Riprende le amiche, fa smontare tutto alla suocera e le manda via. La suocera leva le tende borbottando cose in un linguaggio a me incomprensibile.
Dalle dimissioni iniziamo una serie di controlli al piccolo, visto che lei abita a metà strada tra casa nostra e l’ospedale facciamo tappa intermedia da lei per farle vedere il bambino. Ogni volta erano frasi del tipo:
🧟 Eh ma per me mio figlio non è ancora padre
🧟 Eh ma mio figlio è troppo giovane
🧟 Eh ma io non ce lo vedo come padre di quel bambino (???)
🧟 Eh ma per me è come se fosse solo figlio tuo perché tu eri già madre prima
🧟 Eh ma io non mi abituerò mai a questa cosa
Il figlio le rispondeva picche ogni volta ma lei non smetteva, io tra gli ormoni e la mancanza di sonno non riuscivo a capire dove volesse arrivare.
Dopo circa 6/7 mesi la suocera scopre le carte
🧟 Sai figlio forse dovresti fare l’esame del DNA perché secondo noi (lei, cognata e marito della cognata) quel bambino è un corno bello e buono! Io lo sapevo che lei ti nascondeva qualcosa e il bambino è la dimostrazione! Dovresti mollarla e tornare a casa da me.
Motivo? Nostro figlio è biondissimo, bianco latte e con gli occhi azzurri mentre mio marito è castano, occhi nocciola e capelli castani. Peccato che il piccolo sia la fotocopia in chiaro del suo papà e che nella mia famiglia siano tutti biondi con gli occhi azzurri, come anche nella famiglia del nonno paterno di mio marito.
Quello fu l’esatto momento in cui mio marito capì di avere una psycomadre capace di arrivare a livelli di cattiveria altissimi pur di ottenere ciò che voleva.
Qualche anno dopo disse di aver sbagliato, ma le scuse non arrivarono mai.
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