L’amministrazione della Capitale ha condannato a 4 mesi di reclusione, pena sospesa, e ad una multa di 20.000 euro un turista russo che voleva incidere il suo nome su una parete del Colosseo. L’uomo di 42 anni è stato arrestato dopo che un addetto alla vigilanza lo ha visto incidere la lettera “K” sui mattoni. Il graffito è stato fatto su una sezione al piano terra della struttura antica quasi 2000 anni in cui si stavano svolgendo dei lavori di restauro.
“Il danno al monumento è notevole”, ha affermato la sovrintendente del sito Mariarosaria Barbera. “L’incisione ha asportato una parte della superficie della struttura e, inoltre, ne compromette la conservazione e l’immagine”.
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