In Italia, la patria della pizza, ogni ingrediente ha il suo posto sacro. Ma il 2024 è appena iniziato, e con sé arriva una rivoluzione culinaria che si è scatenata nelle strade di Napoli, il cuore pulsante della tradizione pizzaiola. Gino Sorbillo, un maestro pizzaiolo di terza generazione, ha infranto un tabù, introducendo la “Margherita con Ananas” nel suo ristorante sulla Via dei Tribunali, celebre per essere il santuario mondiale della pizza.
Il pizzaiolo Gino Sorbillo a Napoli ha introdotto la “Margherita con Ananas” nella sua pizzeria, rompendo una tradizione culinaria
Immagine: Gino Sorbillo
Questa pizza, venduta a poco più di 7 euro, non è una semplice variazione della classica pizza hawaiiana, ma un’opera d’arte culinaria: una pizza bianca, priva del tradizionale strato di pomodoro, arricchita con tre tipi di formaggi e ananas cotto due volte, per una nota caramellata. Sorbillo ha creato questa pizza non solo per deliziare i palati ma anche per sfidare i pregiudizi alimentari, inserendo ingredienti non convenzionali in una pizza napoletana e rendendoli gustosi.
Questa pizza innovativa è priva di pomodoro e include tre tipi di formaggio e ananas caramellato
Immagine: Gino Sorbillo
Nonostante l’ananas sulla pizza sia spesso considerato un sacrilegio in Italia, Sorbillo ha riscontrato un’accoglienza favorevole, soprattutto tra i più curiosi. La pizza ha scatenato dibattiti accesi, non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Barbara Politi, una giornalista enogastronomica, ha espresso il suo apprezzamento per questa innovazione, paragonandola all’iniziale diffidenza verso il sushi, che poi è diventato una vera e propria passione.
Ecco il video con cui lo stesso Sorbillo introduce la sua pizza all’ananas
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Sorbillo ha creato questa pizza per sfidare i pregiudizi alimentari e incorporare ingredienti non convenzionali
Immagine: Gino SorbilloSorbillo vede l’ananas sulla pizza come parte di una tendenza più ampia di sperimentazione e innovazione nella pizza napoletana, che negli ultimi anni ha visto l’introduzione di ingredienti inediti come speck dell’Alto Adige, mortadella, pistacchi tritati, olive in polvere, schiuma di mozzarella e persino marmellate. La sua visione sfida la tradizione, ma allo stesso tempo la rinnova, mostrando come anche la più sacra delle cucine possa evolversi con il tempo.
L’introduzione dell’ananas sulla pizza ha scatenato un acceso dibattito in Italia, dividendo l’opinione pubblica
Immagine: Gino Sorbillo
Il caso della “Margherita con Ananas” di Sorbillo è un esempio lampante di come la gastronomia possa essere un terreno fertile per l’innovazione e la sperimentazione. Questa storia non solo racconta di una pizza, ma parla di tradizione, innovazione, e della capacità della cucina italiana di reinventarsi, rimanendo fedele alle sue radici ma aperta alle novità. In un mondo in costante evoluzione, anche la pizza, simbolo di tradizione e autenticità, può sorprendere e reinventarsi, stimolando dibattiti e curiosità.
Nonostante alcune critiche, molti clienti hanno apprezzato la nuova creazione
Immagine: Gino Sorbillo
Il dibattito scatenato dalla “Margherita con Ananas” di Sorbillo a Napoli non è solo una questione di gusti, ma simboleggia un più ampio confronto tra tradizione e innovazione nella cultura culinaria italiana. Mentre alcuni puristi della pizza vedono l’introduzione dell’ananas come un affronto alle tradizioni secolari, altri, più aperti alle novità, accolgono queste sperimentazioni come un’evoluzione naturale della gastronomia.
Barbara Politi, giornalista enogastronomica, ha paragonato l’accettazione dell’ananas sulla pizza a quella del sushi in Occidente
Immagine: Gino Sorbillo
Questo fenomeno non è isolato. In tutto il mondo, la cucina italiana è conosciuta per la sua autenticità e semplicità. Tuttavia, proprio come la società cambia, così fanno i suoi gusti e le sue abitudini alimentari. L’introduzione di ingredienti esotici o non tradizionali in piatti classici può essere vista come un riflesso di una società globale, dove le culture si intrecciano e influenzano a vicenda.
Sorbillo considera l’ananas un esempio dell’evoluzione e della sperimentazione nella pizza napoletana
Immagine: Gino SorbilloLa sfida per i cuochi come Sorbillo è mantenere un equilibrio tra rispetto per la tradizione e desiderio di innovazione. Il successo della sua pizza all’ananas dimostra che c’è spazio per entrambi. In un mondo in cui i gusti e le preferenze sono in costante evoluzione, la capacità di adattarsi e sperimentare può essere la chiave per mantenere viva e rilevante una tradizione culinaria.
La storia della “Margherita con Ananas” riflette un più ampio confronto tra tradizione e innovazione nella cultura culinaria italiana
Immagine: Gino Sorbillo
E tu che ne pensi? Non credi bisognerebbe assaggiare questa pizza prima di giudicare? Diccelo nei commenti!
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