Questa è la nuova serie di opere di Artur Bordalo (conosciuto anche come Bordalo II), che si propone di attirare l’attenzione del pubblico sui problemi della produzione di rifiuti, dei materiali che non vengono riutilizzati, dell’inquinamento e del suo effetto sul pianeta. Questi sono problemi che rischiano di essere dimenticati, diventare banali o persino dei mali necessari.
L’idea è quella di rappresentare la natura stessa, in questo caso animali, utilizzando quegli stessi materiali che sono responsabili della sua distruzione. Queste opere sono state realizzate interamente con rifiuti: la maggior parte si trovano in discariche, fabbriche abbandonate o semplicemente in giro. Alcuni sono stati recuperati da aziende che stanno attraversando un processo di riciclo.
Paraurti danneggiati, bidoni della spazzatura, pneumatici bruciati ed elettrodomestici sono solo alcuni degli oggetti che possono essere identificati quando si va nel dettaglio di queste opere. Andate anche a vedervi il nostro precedente articolo sulle sue sculture di street art .
Altre info su Facebook.
Se ti piacciono i nostri articoli, segui Keblog su Google News!