Giusy Valente Essere fotogenici può essere un’arte o una dote naturale, e questo vale non solo per noi umani. Lontani dall’essere le creature maestose e dignitose che spesso vediamo nei documentari, a volte gli animali sembrano avere un talento innato per le facce buffe e le pose improbabili. Eppure, nella loro gloriosa mancanza di fotogenia, questi adorabili esseri a quattro zampe riescono in una missione cruciale: farci ridere di gusto.
Vogliamo proporvi una lista di foto che immortalano i nostri amici animali in espressioni e poco poco affascinanti. Scopritele qui sotto, non dimenticate di votare le migliori e, se volete, aggiungete una foto poco lusinghiera del vostro animale. Ah, le foto qui sotto non hanno didascalie… aggiungetele voi sotto alle vostre preferite!
Le espressioni buffe e sceme che a volte notiamo negli animali non sono solo fonte di intrattenimento per noi umani, ma possono effettivamente essere sofisticati segnali di comunicazione nel regno animale. Mentre scorriamo queste divertenti immagini, spesso frutto del caso, vogliamo esplorare come alcune espressioni, che spesso ci fanno sorridere, siano in realtà un linguaggio non verbale ricco e complesso.
Il linguaggio del viso nel regno animale
Gli animali, come gli umani, usano le espressioni facciali per comunicare. Sebbene non possano sorridere o ridere come noi, molte specie hanno sviluppato modi unici per esprimere emozioni e intenzioni attraverso il viso. Ad esempio, i cani spalancano gli occhi e tirano indietro le orecchie per mostrare sottomissione o paura, mentre i gatti possono socchiudere le palpebre per esprimere fiducia e rilassatezza.
Un sorriso non è sempre un sorriso
Quando un animale mostra i denti, potrebbe non essere un sorriso nel senso umano. Nei primati, per esempio, mostrare i denti può essere un segnale di sottomissione o di disagio. Allo stesso modo, un cane che mostra i denti potrebbe essere spaventato o sentirsi minacciato, non necessariamente aggressivo.
Le smorfie come mezzo di comunicazione
Le smorfie negli animali possono essere interpretate in vari modi. Un cavallo, ad esempio, che “ride” (fenomeno noto come flehmen) in realtà sta captando odori e feromoni. Questo comportamento è cruciale per la comunicazione tra animali della stessa specie, specialmente durante il corteggiamento.
Gli occhi parlano
Gli occhi degli animali sono altrettanto espressivi. Un cane che evita lo sguardo può sentirsi colpevole o spaventato, mentre un gatto che fissa intensamente potrebbe essere in caccia o sentire una minaccia. Imparare a leggere questi segnali visivi può aiutare a comprendere meglio lo stato d’animo e le intenzioni dell’animale.
Insomma, sebbene le espressioni buffe degli animali ci divertano, è importante riconoscere che ogni smorfia, sguardo o movimento ha un significato nel loro mondo. Comprendere queste sottili forme di comunicazione non solo ci aiuta a relazionarci meglio con gli animali, ma ci offre anche uno sguardo affascinante sulla complessità del comportamento animale. La prossima volta che il vostro animale domestico fa una faccia buffa, potrebbe non essere solo per farvi ridere, ma un tentativo di comunicare con voi in un linguaggio tutto suo.
#1
#2
#3
#4
#5
#6
#7
#8
#9
#10
#11
#12
#13
#14
#15
#16
#17
#18
#19
#20
#21
#22
#23
#24
#25
#26
#27
#28
#29
#30
#31
#32
#33
#34
#35
#36
#37
#38
#39
#40
#41
#42
#43
#44
#45
#46
#47
#48
#49
Se ti piacciono i nostri articoli, segui Keblog su Google News!
Sono gemelle diverse 😊
Precisi🤣🤣
Si nota una certa… somiglianza!😅