L’arte delle vetrate ha tradizioni antiche ma non per questo possiamo considerare questo settore obsoleto. Gli artisti contemporanei, ispirati alle vetrate delle cattedrali, chiese e moschee, che venivano decorate con immagini religiose, trasformano le tecniche tradizionali e adattano le loro opere a nuovi ambienti come case moderne, spazi commerciali e gallerie d’arte.
In un gioco incredibile di strutture tridimensionali, interi ambienti vengono inondati da fasci di luce colorata.
Di seguito troverete 8 artisti di vetrate moderne che grazie alle loro opere hanno trasformato un mestiere antico in arte contemporanea.
1. Tom Fruin
L’incredibile scultura realizzata dall’artista Tom Fruin si chiama Watertower ed è composta da acciaio e 1000 pezzi di plexiglas colorato. Realizzato nel 2012 a Brooklyn è montata su una piattaforma di torri idriche, ed illumina le notti della città con sequenze luminose disegnate da Ryan Holsopple. L’opera è stata realizzata completamente con pezzi di recupero e scarti.
2. Kehinde Wiley
L’artista newyorkese Kehinde Wiley reinventa l’iconografia religiosa celebrando la gente di colore dei tempi moderni. Ogni suo pezzo raffigura una scena religiosa tradizionale, in uno stile utilizzato dagli artisti europei nel Rinascimento, con in primo piano protagonisti decisamente moderni: uomini che indossano pantaloncini, scarpe da ginnastica e berretti.
3. Dominic Wilcox
Dominic Wilcox realizza la sua idea di auto del futuro, senza conducente, completamente rivestita di pannelli in vetro colorato. L’artista immagina all’interno dell’auto, invece del sedile, un letto in cui il passeggero potrebbe fare un pisolino mentre l’auto lo conduce a destinazione.
4. Christopher Janney
Si chiama Harmonic Convergence ed è un’installazione interattiva di suoni, luci e vetri colorati, realizzata nel 2011 dall’architetto americano Christopher Janney. L’incredibile opera si trova all’interno del Miami International Airport e guida i visitatori attraverso un tunnel di colori arcobaleno e suoni, a partire dal parcheggio fino all’ingresso dell’aeroporto.
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