15 stupendi tatuaggi all'henné con intricati decori e disegni

Per migliaia di anni, l’arte dell’henné (chiamato mehndi in Hindi e Urdu) è stata praticata in India, Pakistan, Africa e Medio Oriente. La pianta di henné viene schiacciata e mescolata con altri ingredienti per creare una pasta, che poi può essere applicata sulla pelle in abbaglianti ed intricati decori. Una volta che la pasta viene rimossa, la macchia rosso-arancio comincia ad ossidarsi ed a scurire nei giorni successivi. Sebbene non permanente, questa body art può durare fino ad una o due settimane sulla superficie della pelle, rendendola un’alternativa temporanea e indolore al tatuaggio tradizionale.

Nelle culture indù e musulmane il principale uso decorativo dell’henné è l’ornamento delle mani e dei piedi di una sposa prima del suo matrimonio, anche se è utilizzato da uomini e donne in altre occasioni, celebrazioni speciali e feste religiose come l’Eid. Una pratica comune è la festa prematrimoniale chiamata “Night of Henna”, durante la quale i parenti di sesso femminile e gli amici della sposa si riuniscono per decorarsi le mani ed i piedi con henné.

I disegni all’henné variano da cultura a cultura. I disegni arabi sono in genere astratti e meno densi, con eleganti modelli di fiori e vigneti. I modelli di henné africani tendono ad essere semplici e audaci con grandi forme geometriche. Il Mehndi indiano prevede linee sottili per pizzi, e disegni floreali; opere d’arte ricche che coprono intere mani, braccia e piedi; e spesso incorporano rappresentazioni del sole sul palmo della mano. I disegni non tradizionali moderni a volte combinano elementi della tradizione in combinazione con applicazioni innovative di brillantini, dorature, ed altro ancora. Esteticamente suggestivo e profondamente simbolico, l’henné è giustamente ammirato in tutto il mondo. Di seguito alcuni esempi splendidi di questa forma d’arte antica.