25 volte in cui qualcuno è stato così odioso da venire svergognato online (nuove foto)

La maggior parte delle persone che sono ben inserite nella società e ragionevolmente felici si comportano in modo prosociale. Tuttavia, il comportamento antisociale non è raro e deve essere affrontato a livello generale in modo che non cresca.

A tal fine, è utile cercare di comprendere le radici del comportamento cosiddetto cattivo. Evidenziare le possibili cause di un cattivo comportamento non è la stessa cosa che giustificarlo. Comprendere un comportamento indesiderato serve a provare a intervenire a monte e impedire che esso nasca.

Secondo gli esperti, due delle principali cause di gran parte del cattivo comportamento a cui assistiamo nella nostra società sono l’ignoranza e il trauma.

Il non sapere (cioè l’ignoranza) entra in gioco più spesso di quanto si pensi. Tendiamo a sottovalutare il ruolo che l’ignoranza ha in molti comportamenti cattivi.

Se tu e i tuoi amici parlate a voce alta nel patio a tarda notte, questo fa di voi degli idioti sconsiderati? O potrebbe essere che non sapete fin dove arrivano le vostre voci, o che mio marito è malato e ha bisogno di dormire?

A tutti noi è capitato di comportarci male (leggi: ferire gli altri) senza volerlo, per ignoranza. Ma che dire di quelle persone che sanno perfettamente quali sono i comportamenti buoni e quelli cattivi, e scelgono gli ultimi?

Torniamo al vicino maleducato. Si comporta come se fosse l’unica persona al mondo. È quella persona che fa rumore a tutte le ore e lascia che il suo cane usi il tuo giardino come una toilette.

Lasciando da parte per un attimo l’ignoranza, parliamo della sua mancanza di empatia. Non riesce a mettersi nei panni degli altri e chiedersi: “Come mi sentirei se i miei vicini si comportassero come me?”

Potrebbe essere così ignaro (ecco di nuovo l’ignoranza) da non accorgersene davvero. Ma la mancanza di empatia è preoccupante. Perché alcune persone mancano di empatia?

Secondo gli psicologi, le persone a cui viene insegnata e mostrata l’empatia da bambini sono generalmente capaci di empatia da adulti. Coloro che invece non dimostrano empatia potrebbero aver subito un abbandono emotivo cronico.

Sfortunatamente, l’esperienza dell’abbandono e della mancanza di connessione si manifesta spesso sotto forma di comportamenti alienanti e antisociali.

Prendi ad esempio la rabbia sulla strada. Ci sono molte interpretazioni di questo preoccupante fenomeno, e una di queste suggerisce che la rabbia e l’aggressività che accompagnano molti automobilisti possono essere intese come risposte ad un trauma.

Considerare gli altri conducenti come ostacoli sul proprio tragitto è un modo sia per alterarli che per disumanizzarli. Questa posizione antisociale può essere adottata più facilmente da coloro che sono stati essi stessi alterati e/o disumanizzati in precedenza.

Nelle persone che adottano comportamenti razzisti e omofobi, la ricerca ha scoperto una bassa autostima e sentimenti di alienazione.

Di nuovo, comprendere le radici del cattivo comportamento non scusa il comportamento stesso, fornisce semplicemente un possibile percorso verso la guarigione. È un modo per scongiurare decisioni sbagliate prima che vengano prese, piuttosto che punirle dopo.