Roberto Massimi Un recente ritrovamento paleontologico ha scosso il mondo della scienza, portando alla luce un nuovo capitolo nella storia dei dinosauri. In New Mexico, è stato scoperto quello che si pensa essere il parente più stretto del famoso Tyrannosaurus rex, noto come Tyrannosaurus mcraeensis. Questa scoperta, pubblicata sulla rivista Scientific Reports, è stata fatta da una squadra di paleontologi guidati da Sebastian Dalman.
Una nuova specie di dinosauro, il Tyrannosaurus mcraeensis, è stata scoperta in New Mexico e potrebbe essere il parente più vicino del T-rex
Il Tyrannosaurus mcraeensis è stato originariamente scambiato per un T. rex a causa delle sue somiglianze, ma un’analisi più approfondita ha rivelato diverse sottili differenze, tra cui la struttura della mandibola. Si stima che il T. mcraeensis abbia vissuto circa 71-73 milioni di anni fa, ovvero 5-7 milioni di anni prima del T. rex. Questo predatore aveva dimensioni paragonabili a quelle del T. rex, raggiungendo lunghezze di circa 12 metri e altezze di quasi 4 metri.
Il fossile, inizialmente ritenuto appartenente a un T. rex, presenta sottili differenze nella struttura della mandibola
Nick Longrich, coautore dello studio e membro del Milner Center for Evolution dell’Università di Bath, ha sottolineato l’importanza della teoria dell’evoluzione nell’identificazione di parenti primitivi e precedenti del T. rex. Tuttavia, la scoperta di questi antenati è sempre stata una sfida, il che rende il ritrovamento del T. mcraeensis particolarmente significativo.
Vissuto circa 5-7 milioni di anni prima del T. rex, questa scoperta getta nuova luce sull’evoluzione dei tirannosauri
Nonostante sia strettamente imparentato con il T. rex, i paleontologi non credono che il T. mcraeensis sia un antenato diretto, ma piuttosto una specie sorella. Questo significa che è il parente più vicino al T. rex mai trovato. Spencer Lucas, curatore di paleontologia presso il New Mexico Museum of Natural History and Science, ha evidenziato l’importanza dei fossili di dinosauri del New Mexico, suggerendo che molte nuove scoperte preistoriche sono ancora da fare.
La ricerca sottolinea l’importanza della paleontologia nell’approfondire la nostra comprensione del mondo preistorico
L’identificazione del T. mcraeensis offre nuove prospettive sull’origine e l’evoluzione dei tirannosauri, suggerendo che la linea di Tyrannosaurus potrebbe essersi originata nell’antica Laramidia meridionale, un’isola che si estendeva dall’Alaska moderno al Messico. Questa scoperta risponde a molte domande, ma solleva anche nuovi interrogativi, specialmente riguardo alle ragioni per cui i dinosauri più grandi sembrano essersi evoluti solo nelle regioni meridionali, per poi diffondersi verso nord alla fine del periodo Cretaceo.
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