Gli incendi in Australia hanno decimato la popolazione di koala e distrutto gran parte del loro habitat naturale. Ora, anche la mano di alcuni criminali sta mettendo a dura prova la sopravvivenza di questi animali. Degli alberi centenari, che rappresentavano una fondamentale fonte di cibo per i koala, sono stati avvelenati da vandali senza scrupoli. Il Consiglio comunale e le autorità di Lismore, nel nord-est del New South Wales (Nuovo Galles del Sud), stanno indagando su questo episodio che ha portato alla morte un eucalipto (uno degli alberi preferiti dai koala) e un bloodwood che si trovavano all’interno di un parco di Goonellabah. Sugli alberi, la cui età è stata stimata tra gli 80 e i 100 anni, sono stati trovati dei fori presumibilmente praticati per iniettare del veleno.
Immagine: lismore.nsw.gov.au
I koala sono molto pignoli riguardo le foglie di eucalipto che mangiano, e sono poche le specie di questi alberi che forniscono loro una risorsa alimentare adeguata.
Gli alberi sono fondamentali per l’ecosistema locale e ospitano anche opossum, scoiattoli volanti, antechinus, anatre spose, roselle, cacatua, gufi e pipistrelli, animali che sfruttano le cavità degli alberi per rifugiarsi e crescere i loro piccoli.
Immagine: Holgi
Nella zona c’era una numerosa popolazione di koala che necessitava di ulteriore attenzione dato che gli incendi boschivi hanno spinto questa specie sull’orlo dell’estinzione.
Immagine: lismore.nsw.gov.auGli alberi avvelenati erano molto grandi e, proprio per questo, particolarmente preziosi perché offrivano maggiore ospitalità agli animali rispetto agli esemplari più giovani.
Immagine: SchoonIngekaderd
Le autorità e i residenti fanno fatica a comprendere le ragioni per cui qualcuno avrebbe compiuto un atto di vandalismo che distrugge l’habitat di così tanti animali già messi a dura prova dagli incendi che hanno distrutto migliaia di abitazioni, ucciso 28 persone e circa un miliardo di animali.
Immagine: Angelo_Giordano
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